Miracle
ore 20:00 - 23:00
Spazio Seme
via del Pantano, 36, Arezzo.
Oggi. La nostra società. Le nostre paure. I tentativi di far decollare un’idea.
La preoccupazione della partenza, i sacrifici. Il lavoro che ti fa stare bene, che riesce a realizzarti. Perché è anche di questo che l’uomo ha bisogno: di sentirsi realizzato.
Sogni che a volte sembrano di carta, fugaci, spesso intrappolati dai pregiudizi, difficili da realizzare. Ma quando abbiamo la possibilità di dimostrare il nostro intento, tutte le preoccupazioni sono solo un'eco lontano e lasciano spazio alla gioia di realizzare la nostra volontà.
Con un’unica grande opera di circa 6 metri, lavorata a 6 mani, ma che rappresenta singolarmente ognuna di noi, vogliamo mostrarvi noi stesse e il mondo che ci circonda, un mondo dove l’uomo diventa parte integrante del dipinto, sia perché è il primo protagonista a livello pittorico sia perché l’uomo o la donna stessi renderanno conclusa l’opera, fino a quando tre figure, di uomini e donna, non si mimetizzeranno con l’opera pittorica, il lavoro non potrà veramente definirsi concluso, in quanto un’opera pittorica poche volte può davvero definirsi conclusa.
Un dipinto, una performance, l’arte del body painting legata alla più tradizionale, per quanto elaborata, pittura a tecnica mista. L’uomo diventa parte integrante del dipinto, come l’arte fa parte nella vita reale di ognuno di noi.